IL PAESAGGIO

Paesaggio, primo amore.

       Si, fin da bambino rimanevo estasiato davanti a un bel paesaggio. Le nuvole nel cielo, le montagne,le vallate con i fiumi, e meglio ancora quando questi elementi si trovavano tutti insieme. Sia nella pittura che nella fotografia ho sempre amato i paesaggi. Non ho preferenze in tal senso. Amo la montagna, la collina e la pianura, amo il mare. Tutto è in grado di trasmettermi emozioni forti e positive e a volte di commuovermi.  Non mi è mai successo di provare la cosidetta Sindrome di Stendhal davanti ad un' opera d'arte fatta da un artista, ma davanti ad un paesaggio sì. Forse è perché essendo convinto dell'esistenza di un Creatore, vedo in ogni sua opera la massima espressione dell'arte.
      Non sono legato ad un ambiente in particolare, anche se forse preferirei abitare in un luogo in cui ci fosse tanto cielo, forse più di quello che si vede limitatamente in una stretta vallata.
E' per questo che in fotografia amo i panorami ad ampio respiro, uso spesso dei grandangoli moderati per dare il senso di spazio. Molte volte quando penso alla composizione della fotografia che sto per scattare mi piace pensarla come un quadrato perfetto. Ampi spazi dunque, ma non sempre rappresentati dal classico rettangolo orrizzontale.  In fotografia il taglio quadrato viene identificato col nome di square.

Questa foto del Lago di Tovel è stata pubblicata su questo numero di Panorama Travel

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