Tutti gli argomenti di questo blog li trovate qui a sinistra . . . ma prima volevo fare una breve premessa: gli articoli che leggerete sono solo degli appunti di viaggio. Un viaggio che passa attraverso le mie passioni. Quindi nessun tutorial, nessun consiglio, ma solo spunti per chi, in una certa misura, condivide i miei stessi interessi o i miei modi di vedere le cose. Non avendo le competenze per insegnare a qualcuno, parlerò senza pretese di alcuni argomenti, presentandoli in modo informale. (chi volesse scrivermi può farlo visualizzando il mio profilo nella
sezione : contattami)
In tutte le cose che faccio cerco sempre di non fermarmi su quello che mi sta davanti, a quello che vedo o a quello che sento, anche quando scatto semplici fotografie, perché so che spesso le cose non sono come le vediamo o come le sentiamo, e non hanno i colori e i contorni che i nostri occhi in quel momento vedono, a volte nemmeno dall’alto di una collina riusciamo a vedere le cose nella loro interezza e nella loro totalità. Mi sforzo ogni giorno di non fermarmi ai luoghi comuni e al sentito dire.
Cerco di osservare il mondo con gli occhi sognanti del bambino, per imparare da tutto e da tutti, ma allo stesso tempo mi sforzo di usare perspicacia e sensibilità ascoltando con pazienza e leggendo tra le righe.
Ricordo che oltre le nuvole sorge sempre il sole e LA’ OLTRE LA PIANURA C’E’ SEMPRE IL MARE..
Giancarlo Giupponi
In un blog si parla di solito dei propri interessi, per questo non scriverò circa politica, sport o simili. Mi sento a disagio dove c’è confusione, lotta, competizione e ipocrisia. Amo ciò che è sincero, vero, onesto, leale e trasparente. Quindi anche se tratterò argomenti “leggeri” desidero che essi non contrastino con questi valori. Amo l’arte e la musica, quando mi trasmettono sentimenti positivi. Ritengo che lo scopo principale nella vita sia amare ed essere amati.
sabato 7 marzo 2015
mercoledì 27 agosto 2014
CINEMA: LE SCENE CHE AMO DI PIU'
E’ stato detto
che Il cinema è l'unica forma d'arte che - proprio perché operante all'interno
del concetto e dimensione di tempo - è in grado di riprodurre l'effettiva
consistenza del tempo - l'essenza della realtà - fissandolo e conservandolo per
sempre.
Da sempre amo il cinema, o meglio un certo cinema, perché
come succede con la musica che pure amo, sono costretto a fare una selezione tra la massa informe di film di basso livello e i prodotti che ritengo
più accettabili. Fortunatamente anche in questo campo abbiamo la possibilità di
andare a vedere il film che ci piace e di ascoltare solo i brani musicali che
ci piacciono anche solo semplicemente cambiando canale in tv o cambiando canale
sulla nostra autoradio. E’ una forma di libertà semplice forse scontata ma che
apprezzo molto.
Come nella musica amo solo i film che mi trasmettono
emozioni e vibrazioni positive, detesto la violenza gratuita inserita nel film
solo per divertire, come avviene ad esempio nei film di Tarantino. Detesto
l’enorme cloaca di volgarità e oscenità dei cosiddetti cinepanettoni
all’italiana dove l’adulterio, la disonestà e le bugie servono per far divertire
la gente. Un poco alla volta questi
sottoprodotti del cinema essendo così diseducativi tendono a portare le persone a ritenere giuste cose
che da sempre sono dannose e sbagliate.
Ho provato parecchie volte emozioni positive nei film che ho
guardato. Scene, frasi e passaggi che mi hanno anche commosso. Ho deciso allora di selezionare alcune di
queste scene dai vari film che ho visto e che ricordo. Ho fatto un lavoro di
editing video in quanto spesso ho dovuto estrapolare da vecchie cassette VHS o
da DVD degli spezzoni di film che mi interessavano, migliorarne dove possibile
la qualità video e soprattutto l’audio. A volte mi sono preso la licenza di
inserire un sottofondo musicale a dialoghi e monologhi che il regista
originariamente aveva preferito lasciare senza musica. Ovviamente ogni scelta
riflette la mia sensibilità e se vogliamo anche il mio inguaribile
romanticismo.
IL MANDOLINO DEL CAPITANO CORELLI
LOVE ALL YOU NEED
Una piccola operazione di editing video per estrapolare
una scena da un film che mi sono gustato un paio di volte: Love is all you need
della regista Susanne Bier. Il film secondo me è un’operazione del tutto
riuscita. Una bella commedia sentimentale di una volta, girata fra Danimarca e
Italia, nella bella Sorrento più precisamente. Un intelligente cocktail
hollywoodiano di giuste dosi umoristiche e drammatiche. La coppia è quella formata
dalla bravissima Trine Dyrholm e da Pierce Brosnan, una coppia
azzeccata a parer mio. I favolosi doppiatori sono Luca Ward e Francesca
Fiorentini, con le loro voci danno intensità e commozione alla breve scena che
propongo.
________________________________________________________________________________
IL MANDOLINO DEL CAPITANO CORELLI
Regia John Madden. Con Nicolas Cage con la voce di
Pasquale Anselmo e Penelope Cruz con la voce di Chiara Colizzi. Ma bella
l’interpretazione fatta dall’attore John Hurt che interpreta il padre della
protagonista. E’ doppiato da Ugo Maria Morosi che in questo breve monologo
raggiunge a mio avviso una delle migliori interpretazioni nell’ambito del doppiaggio,
non dimentichiamo che i doppiatori devono essere prima dei bravi attori, e qui
ne abbiamo la prova.
La parte che ho scelto non aveva commento sonoro. Ho
aggiunto un brano del bravo musicista austriaco Gandalf. Il brano è : A place
in the sun.
HEAVEN
Ecco un film che mi è piaciuto non per quello che in esso
si dice, ma per quello che non si dice. I dialoghi non sono molti infatti.
Molti invece sono gli sguardi. Interessante poi è l’intesa segreta che si
instaura tra i 2 protagonisti interpretati da Cate Blanchett e Giovanni Ribisi
(non italiano ma americano di origini italiane)
La critica è stata impietosa verso questo film del 2002,
definendolo un pastrocchio ! ma…quello
che mi piace o non mi piace non devono essere i critici a dirmelo e questo per
fortuna non vale solo per i films.. Le scene finali sono quelle che più mi hanno
colpito, questo perché l’epilogo del film è del tutto inaspettato e poi per gli
elementi fusi insieme proprio nel finale che da sempre mi intrigano molto: la
libertà, gli alberi, l’amore e dulcis in fundo il “volo”. Mi sono preso la
licenza di inserire 2 brani musicali. Il primo del musicista austriaco Gandalf
e per quello finale ho scelto un brano quasi sconosciuto del grande Alan
Parson.
________________________________________________________________________________
A PRIMA VISTA
Da un mio “vecchio” film su VHS ho selezionato ed
editato 2 scene. Si tratta di un film del 1999: “A prima vista” (titolo
originale: At First Sight) del regista Irwin Winkler è un rapporto sulla storia
vera di Shirl e Barbara Jennings . Cieco
dall'età di tre anni, Virgil Adamson (V. Kilmer) riacquista la vista dopo un
intervento chirurgico sperimentale e la riperde. Originale e ben riuscita la
descrizione del limbo che il protagonista deve attraversare quando riacquista
la vista e faticosamente apprende a capire quel che vede, entrando in crisi nei
suoi rapporti con chi gli sta vicino. Ammirevole l'interpretazione di Val Kilmer
(con la voce di Roberto Pedicini) e di Mira Sorvino (Ilaria Stagni) Ed eccente infine l’interpretazione dell’attrice
Kelly McGillis che interpreta il ruolo
della sorella di Virgil. A doppiarla Roberta Greganti . Davvero emozionante la
scena in cui, dialogando con la sorella il protagonista la ringrazia per tutte
le cure e le attenzioni di una vita. ________________________________________________________________________________
L'UOMO BICENTENARIO
(titolo inglese: The Bicentennial Man )
(titolo inglese: The Bicentennial Man )
Fantascienza del 1999.
Ecco un film molto sottovalutato. Forse solo ora dopo la
morte di Robin Williams è stato apprezzato in misura maggiore.
Il film parla di un robot che per sbaglio di costruzione,
rivela caratteristiche umane (sentimenti, creatività, ecc.). In due secoli,
sempre nello stesso ambito familiare, si trasforma biologicamente in un essere
umano a tutti gli effetti. Quando muore, il suo nuovo stato gli viene riconosciuto
formalmente dalla Corte Mondiale. Tratto da un racconto di Isaac Asimov. A mio avviso in questo film Robin Williams
raggiunge una delle sue massime interpretazioni. Un R.Williams straordinario. Un
film toccante, sano che esalta i sentimenti più nobili e importanti. Le musiche
di James Horner (Titanic) sono a dir poco meravigliose. In questo film Williams
non viene doppiato dal consueto Carlo Valli che viene chiamato ormai la voce
italiana dell’ attore ma dall’altrettanto bravo Marco Mete.
La scena che voglio proporre riguarda la definizione che
Andrew (Williams) fa dell’unione fisica di 2 persone (che si amano) mentre i
loro corpi si uniscono. Molto bella e toccante.
______________________________________________________________________________
CONVERSAZIONI CON DIO
Un film tratto dal libro omonimo di Neale Donald Walsch (in
3 volumi). Dalla regia di Stephen Deutsch. Attore protagonista: Henry Czerny.
Ho conosciuto questo film grazie all' amica Simona.
Molte sono le scene che offrono lo spunto per una sana
riflessione. Alcuni passaggi del film riescono a toccare i sentimenti più
nobili e profondi. Ho scelto una scena dal film. Mi piace perché descrive come
a volte (raramente)si può entrare in sintonia con una persona che viene toccata
come noi da qualcosa in particolare. Una condivisione insomma, ma speciale e
preziosa.
________________________________________________________________________________
IL VOLO DELLA FENICE (2004)
Il volo della fenice (Flight of the Phoenix) è un film
del 2004 diretto da John Moore. È un remake dell'omonimo film del 1965
Per la realizzazione del film, è stato costruito un
modello radiocomandato in scala del C-119 Flying Boxcar, non avendo a
disposizione alcun velivolo funzionante. Il modello costò 250.000 dollari e
tramite computer si riuscì a rendere accettabili le riprese, ma leggermente
lontane dalla realtà.
Regia: John Moore
Attori principali: Dennis Quaid: Giovanni Ribisi - Miranda Otto
MUSICHE: Marco Beltrami, Christopher Ward
_______________________________________________________________________________
Iscriviti a:
Post (Atom)